Nel’800 il vicolo, che ospita anche la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso, si chiamava “Vico Giosia”, con tanto di scritta incisa su pietra sui muri.
Nella prima metà del ‘900 venne cambiata intitolazione e chiamata “Vico Raffaello” (Raffaello Sanzio, il famoso pittore). Sulla targa “Vico Giosia” venne malamente cancellata e la dicitura “Vico Raffaello” venne scritta sugli intonaci.
Solo che qualche anno fa l’edificio venne ritinteggiato e la scritta sul muro scomparve . Rimase però la scritta “Vico Giosia” della vecchia targa, tutta messa a nuovo, che sembra essere il vero nome della strada!
Ed è così evidente da trarre in inganno persino esperti corrieri che non trovando “Vico Raffaello” mandano indietro al mittente corrispondenza o pacchi con la dicitura “via inesistente”. Forse è utile riscrivere per bene: “Vico Raffaello”.
Giuseppe Catania (noi vastesi)