Due rotatorie in arrivo e una terza rotonda in fase progettuale in corrispondenza di altrettanti incroci a dir poco insidiosi. Gli interventi, che servono a migliorare la sicurezza sulla Statale 16 Adriatica, nell’abitato di Vasto Marina, verranno realizzati dall’Anas che ha accolto le richieste dell’amministrazione comunale formulate all’ente gestore nei tempi in cui era sindaco Luciano Lapenna.
Quest’ultimo era presente ieri nella sala del Gonfalone che ha ospitato la conferenza stampa indetta dal primo cittadino Francesco Menna, affiancato per l’occasione dagli assessori Gabriele Barisano, Paola Cianci e Lina Marchesani, dalla consigliera Lucia Perilli e dal comandante della polizia municipale, Giuseppe Del Moro.
I lavori, che sono in fase di appalto da parte dell’Anas, riguardano la realizzazione di due rotatorie, una all’incrocio con la Istonia (la provinciale che collega la città alta a Vasto Marina) e la seconda ad alcune centinaia di metri più a sud, all’incrocio con via Martiri Istriani. L’importo totale dei lavori è di 160mila euro.
La terza rotonda, con innesto nella parte meridionale di viale Dalmazia, nella zona antistante l’Oasi dell’anziano, è in fase progettuale.
“Sono lavori importanti”, commenta soddisfatto il sindaco Menna, “prevedono un investimento consistente e anche il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. Con questi interventi parte la messa in sicurezza della viabilità di Vasto Marina con indubbi benefici sulla circolazione veicolare”.
L’Anas ha anche espresso parere favorevole per il ripristino del semaforo posto sull’intersezione con via Ragusa a Vasto Marina. Al posto di quello esistente, spento da tempo perché fuori uso, verrà installato un nuovo impianto dotato di uno strumento per il rilevamento automatico delle infrazioni.
Grazie a dei sensori verranno rilevati l’intensità del traffico e regolati in maniera automatica la durata del rosso, del verde e del giallo. Verranno fotografate inoltre le targhe delle auto che passano con il rosso. Le immagini verranno trasmesse alla centrale operative della polizia municipale per l’applicazione delle sanzioni.
“Con le rotatorie si avrà il miglioramento della circolazione dei veicoli, con benefici in termini di sicurezza e di gestione di quel tratto di viabilità”, conclude il tenente Del Moro.
Anna Bontempo (Il Centro)