Martedì scorso, 12 settembre, il Consiglio comunale di Vasto è stato chiamato a esprimersi non sul colore dei capelli del Sig. Angelo Pollutri, ma su una Mozione che impegnava il Sindaco Francesco Menna a revocare il contratto individuale con lo stesso componente dello staff del primo cittadino, nonché presidente del Cda delle Autolinee Cerella. Una revoca non più eludibile per violazione del codice di comportamento e per incompatibilità con l’incarico di presidente del Cda.
Il Consiglio si è espresso con grande chiarezza: 13 voti favorevoli, 9 contrari, 2 schede bianche. È passata una settimana ma il Sindaco non ha ancora revocato alcun contratto, tanto che il Sig. Pollutri continua a recarsi in Comune per svolgere il proprio incarico.
Non rispettare il voto (tra l’altro giunto non per le assenze dei Consiglieri di maggioranza, ma anche con il concorso di alcuni di essi) è di una gravità inaudita. Vuol dire disattendere il giudizio del Consiglio comunale, vuol dire cercare attraverso oscure trattative individuali di far rientrare la crisi e far finta di nulla.
Noi continuiamo a invitare il Sindaco Menna, dopo averlo impegnato attraverso una Mozione, a revocare il contratto individuale con il Sig. Pollutri, riservandoci ogni azione qualora il primo cittadino dovesse mancare a un adempimento così importante, sentenziato dalla maggioranza dei Consiglieri comunali, non nominati per contratto, ma eletti con il libero voto degli elettori e delle elettrici vastesi.
I Consiglieri comunali
Alessandro d’Elisa
Davide D’Alessandro
Guido Giangiacomo
Edmondo Laudazi
Francesco Prospero
Vincenzo Suriani