Il Comune di Vasto può disporre di un finanziamento di complessivi 400mila euro per l’adeguamento e la messa a norma della Casa di riposo Sant’Onofrio.
“Si è aderito ad un bando -ha dichiarato il sindaco di Vasto Francesco Menna- che l’assessore Sclocco ha licenziato qualche tempo fa e a cui hanno partecipato con successo il Comune di Vasto in partenariato con l’ASP 1 Chieti e l’ARDA . Questo bando donerà risorse a Sant’Onofrio e all’ARDA per mettere in sicurezza la Casa di riposo di proprietà del Comune e l’edificio in Contrada San Lorenzo, donato dalla Famiglia Palucci all’Associazione Regionale Down Abruzzo. E’ un momento importante per la città -ha concluso il sindaco- perché sono due strutture destinate al sociale che riceveranno attenzione e saranno finalmente messe a norma. La realizzazione del progetto permetterà la rifunzionalizzazione della Casa di riposo Sant’Onofrio all’interno dell’area territoriale di Vasto, garantendo l’erogazione di servizi così importanti alla collettività ”.
Il Dipartimento per la Salute e il Welfare della Regione Abruzzo ha approvato l’elenco dei beneficiari dei finanziamenti. La somma assegnata dalla Regione al Comune di Vasto, quale proprietario della struttura e soggetto attuatore dell’intervento, è pari ad € 283.500,00. La restante somma necessaria alla realizzazione del progetto, pari ad € 116.500,00, è stata resa disponibile dal Comune stesso. Il 21 settembre scorso nella sede della Regione a Pescara è stato firmato il Disciplinare di Finanziamento.
“L’assistenza e l’accoglienza di persone svantaggiate e con disabilità -ha dichiarato l’assessore regionale Marinella Sclocco– in Abruzzo continua ad essere possibile e concreta grazie al lavoro della Regione in concerto con le istituzioni territoriali. Con lo stesso meccanismo di sostegno utilizzato per finanziare questa casa di riposo a Vasto siamo riusciti a garantire la realizzazione, il completamento, l’adeguamento e la messa in sicurezza di numerose strutture in tutto il territorio abruzzese. Segno che la programmazione sociale e il sistema integrato socio-sanitario si stanno muovendo nella direzione giusta, rispondendo sempre più alle esigenze delle famiglie che hanno necessariamente bisogno di sostegno per stare accanto ai propri familiari.”
“L’intervento – ha spiegato l’Ing. Luca Giammichele responsabile del procedimento- prevede la messa a norma: ai fini della prevenzione incendi con realizzazione della compartimentazione interna, delle vie di fuga e di una nuova scala antincendio esterna; ai fini igienico-sanitari con l’adeguamento delle camere per 11 doppie, 9 singole e dei bagni; ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche con realizzazione di servoscala e rampe”.
“Sono presenti – ha aggiunto Sandra De Thomasis presidente della ASP 1 Chieti- interventi di adeguamento degli impianti e la creazione di spazi da utilizzare quale “centro diurno” per 20 anziani con diverso grado di non autosufficienza. Un posto dove poter portare i propri genitori anziani durante il giorno e poi venirli a riprendere. Migliorare la loro qualità della vita abbiamo ritenuto sia molto importante” .
L’inizio dei lavori è previsto nei primi mesi del 2018. Lo staff tecnico sta lavorando alla cantierizzazione al fine di evitare il trasferimento degli ospiti in un’altra struttura durante l’esecuzione degli interventi con l’obiettivo di evitare eccessivi disagi.