“Sono passati ben 20 giorni ma il Sindaco non ha ancora revocato il contratto al Sig. Pollutri”. Tornano a farsi sentire i sei consiglieri di minoranza Davide D’Alessandro, Alessandro D’Elisa, Guido Giangiacomo, Edmondo Laudazi, Francesco Prospero e Vincenzo Suriani che invitano nuovamente il sindaco Francesco Menna “a revocare il contratto individuale”.
“Il 12 settembre scorso –tuonano i consiglieri di minoranza- il Consiglio comunale di Vasto è stato chiamato a esprimersi non sul colore dei capelli del Sig. Angelo Pollutri, ma su una Mozione che impegnava il Sindaco Francesco Menna a revocare il contratto individuale con lo stesso componente dello staff del primo cittadino, nonché presidente del Cda delle Autolinee Cerella. Una revoca non più eludibile per violazione del codice di comportamento e per incompatibilità con l’incarico di presidente del Cda”.
“Il Consiglio si è espresso con grande chiarezza: 13 voti favorevoli, 9 contrari, 2 schede bianche. Non rispettare il voto –continuano i consiglieri- (tra l’altro giunto non per le assenze dei Consiglieri di maggioranza, ma anche con il concorso di alcuni di essi) è di una gravità inaudita. Vuol dire disattendere il giudizio del Consiglio comunale, vuol dire cercare attraverso oscure trattative individuali di far rientrare la crisi e far finta di nulla”.
“Ci riserveremo – concludono i consiglieri di minoranza- ogni azione qualora il primo cittadino dovesse mancare a un adempimento così importante, sentenziato dalla maggioranza dei Consiglieri comunali, non nominati per contratto, ma eletti con il libero voto degli elettori e delle elettrici vastesi”.