C’è voluto coraggio, coraggio e determinazione per dare nuovamente vita all’antica pratica della TRANSUMANZA che vedeva, fin da tempi remoti, migliaia e migliaia di pecore attraversare l’Abruzzo per svernare nel clima più mite delle Puglie.
L’idea di ripercorrere il TRATTURO MAGNO è stata del Dott. Pierluigi Imperiale che ha voluto così riscoprire e valorizzare, coinvolgendo le comunità locali che vivono lungo il Tratturo, questo importante Bene Comune. Un esempio a livello nazionale “per ricostruire insieme un futuro di prosperità e benessere per il mondo montano e rurale, uno sviluppo sostenibile che possa creare nuovo interesse e opportunità di lavoro ” (cit.).
Questa storia è iniziata nell’autunno del 2007 e da allora ogni anno il 29 settembre i moderni transumanti, accompagnati dove possibile da pastori e greggi, partono dall’Aquila e, attraversando l’Abruzzo, giungono a Foggia (arrivo previsto 8 ottobre).
Quest’anno partecipano anche alcuni soci del Club Alpino Italiano di Padova accompagnati da Franco Marchionni amico del CAI di Vasto, un gruppo di Altoatesini e uno di abruzzesi.
L’arrivo a Vasto presso il suggestivo promontorio di Punta Aderci è previsto domani 4 ottobre per le ore 17.00.
I transumanti saranno accolti dal Presidente del CAI di Vasto, dai soci del sodalizio e dalle autorità cittadine presso il Ristorante/Pizzeria “La Transumanza” dove troveranno ristoro in un clima di convivialità. Nel corso della serata il CoroCai della locale sezione eseguirà alcuni canti legati alla transumanza.
Giovedì 5 ottobre alle ore 9.00 i transumanti riprenderanno il cammino attraversando Piazza Rossetti, scenderanno verso Fonte Nuova per poi riprendere il Tratturo verso Foggia.
Gianni Colonna – addetto stampa CAI VASTO