“Le progressioni economiche orizzontali? Ne beneficeranno quei dipendenti selezionati sulla base di valutazioni meritocratiche e selettive”. I sindacati intervengono in merito all’avviso indetto dal Comune sull’accesso ai benefici economici riservati al 50% del personale municipale e difendono la scelta operata dall’amministrazione comunale sulla scorta di un accordo siglato con le stesse organizzazioni dei lavoratori. Quella di Cgil e Cisl è una risposta alla nota diramata nei giorni scorsi dalle minoranze consiliari che, riferendosi alla procedura messa in atto dal Comune, hanno parlato di “manna dal cielo”.
“Gli oneri per le progressioni economiche provengono in modo permanente ed esclusivo dalla parte stabile del fondo per la produttività”, sottolineano Sergio Zinni (Fp Cgil) e Gabriele Martelli (Fp Cisl), “ne consegue che non vi sono esborsi aggiuntivi da parte del Comune. Nessun esborso di denaro viene richiesto al cittadino. Per quanto riguarda l’affermazione per la quale i lavoratori riceveranno una manna dal cielo ricordiamo che le progressioni orizzontali sono previste dal CCNL e i beneficiari saranno una quota limitata di dipendenti selezionati sulla base di valutazioni meritocratiche e selettive”.
I due segretari ricordano anche che “l’accordo stipulato tra il comune di Vasto e le organizzazioni sindacali prevede la progressione economica per il 50% del personale e quindi non è una progressione a pioggia”.
Precisano inoltre “che le progressioni economiche, così come il rinnovo del contratto di lavoro, sono bloccate per legge dal 2009 e se consideriamo anche il blocco del turnover, i lavoratori del comune di Vasto devono lavorare di più con la stessa retribuzione che percepivano nel 2009”, concludono Zinni e Martelli.
Anna Bontempo (Il Centro)
