La scadenza è fissata al 10 novembre. Entro quella data dovranno essere presentate le domande di iscrizione per poter partecipare al progetto “Abruzzo include”, un’iniziativa finanziata dalla regione Abruzzo, per un importo di 450mila euro, finalizzata all’inclusione di nuclei fragili mediante interventi socio-assistenziali mirati.
In palio ci sono 112 tirocini formativi riservati a persone con disabilità, non occupate, iscritte negli elenchi dalla legge 68 del 1999 sulle categorie protette, disoccupati, inoccupati over 45, donne vittime di violenza, ex tossicodipendenti, ex detenuti, immigrati, senza fissa dimora, persone in situazione di povertà certificata da Isee (indicatore di reddito) inferiore alle 6mila euro.
Il progetto si articola in due linee di intervento: servizio di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale e l’attivazione dei tirocini formativi (600 euro al mese per sei mesi a ciascun partecipante) e vede coinvolti quattro ambiti distrettuali (Vastese, Frentano, Ortonese e Alto Vastese).
In questi giorni i Servizi Sociali professionali dei comuni coinvolti sono impegnati a fornire informazioni alle persone interessate in possesso dei requisiti previsti nel bando. Si tratta di una importante opportunità per dare la possibilità a soggetti deboli di cimentarsi in una esperienza lavorativa. Si prevede un elevato numero di partecipanti.
Qualora le domande di iscrizione superino i posti disponibili gli iscritti sosterranno prove di selezione consistenti nella verifica del possesso dei requisiti formali indicati nel bando ed un colloquio individuale.
Il progetto che tra le finalità contempla anche la sperimentazione di un servizio innovativo per l’inclusione sociale multi target, è stato presentato nelle scorse settimane nell’aula consiliare di Vasto (comune capofila del raggruppamento), dove il sindaco Francesco Menna e l’assessore alle politiche sociali, Lina Marchesani hanno chiamato a raccolta i colleghi di San Salvo, Casalbordino e Monteodorizio, Tiziana Magnacca, Filippo Marinucci e Saverio Di Giacomo, oltre agli altri soggetti interessati.
Per gli ambiti di Lanciano e di Ortona erano presenti gli assessori alle politiche sociali, Dora Bendotti e Roberta Daloisio. In quella occasione tutti hanno rimarcato l’importanza dell’iniziativa che in tanti si augurano possa diventare un intervento strutturato nel tempo.
Anna Bontempo (Il Centro)