Sui cancelli del cimitero vastese è comparso, da qualche giorno fra tanti… “scomparsi”, un’ “Avviso all’Utenza” con lo stemma della “Città del Vasto” senza firma ne data.
Il suo contenuto lascia, quanto meno, basito il lettore e da adito a troppe interpretazioni senza un minimo di spiegazione plausibile.
Si è portati a pensare tutto e il contrario di tutto gettando financo ombre su operazioni poco chiare o, quanto meno, a margine dei Regolamenti vigenti.
Qualcuno dovrebbe dare un minimo riscontro ad una utenza che non più tardi di qualche giorno fa chiedeva anche lumi su un rimborso spese postali (oltre € 5,00= per una spesa di circa € 0,50=) richiesto per il recapito del canone delle lampade votive, ma tutti tacciono!
Sembra proprio che dove dovrebbe regnare la pace eterna svolazzino corvi del tutto fuori luogo e poco si addicono all’ambiente deputato a conservare i resti mortali… del “nobile marchese” e del “netturbino”, tanto cari a Totò nella sua “ ‘A livella”!
Francesco Tomassoni