La pulizia del torrente Buonanotte, il corso d’acqua che straripando provocò gravi danni nella zona di San Salvo Marina, rischia di avere dei risvolti penali. Questa mattina, su disposizione della Procura della Repubblica di Vasto, i Carabinieri Forestali hanno posto sotto sequestro un’area che fiancheggia il torrente Buonanotte che, però, fa parte dell’area SIC di Vasto Marina. Il motivo è presto detto: nel ripulire il corso d’acqua incautamente il materiale (detriti, alberi ed altro materiale) di risulta sarebbe stato depositato su quell’area che è protetta dall’Unione Europea.
La Procura della Repubblica, informata del fatto, ha disposto il sequestro di quell’area ed ha dato in carico ai Carabinieri Forestali di relazionare in merito.
Ricordiamo che il torrente Buonanotte segna il confine naturale tra i Comuni di Vasto e San Salvo e che a seguito di quanto avvenuto nel 2014 è stato deciso di intervenire per ripulire il suo alveo al fine di evitare il ripetersi di situazioni che in passato hanno arrecato gravi danni ai terreni circostanti, ad un campeggio e soprattutto al’interno del complesso Le Nereidi.