Migliorare la fruibilità della riserva naturale, decongestionando nel contempo le altre aree di sosta a servizio dell’area protetta. Sono le finalità che l’amministrazione comunale intende perseguire con la realizzazione di un nuovo parcheggio da 100 posti auto a Punta Aderci. Nei giorni scorsi la giunta guidata dal sindaco Francesco Menna ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica redatto dal settore Lavori Pubblici, dell’importo complessivo di 40mila euro, da finanziare con fondi del bilancio comunale.
L’elaborato ha ottenuto i pareri favorevoli e i nulla osta necessari da parte degli enti sovraordinati. Il nuovo parcheggio, che con ogni probabilità sarà a pagamento (circostanza che è al vaglio dell’esecutivo), verrà realizzato su un’area attualmente inutilizzata di proprietà dell’Arap (Azienda regionale per le attività produttive), in prossimità dell’accesso pedonale alla spiaggia di Punta Penna, ubicato sul promontorio a nord del porto.
La creazione di una nuova area di sosta incrementerà e migliorerà il servizio parcheggi e quindi la fruibilità della riserva, soprattutto dal punto di vista turistico e balneare, con riflessi anche sulla sicurezza stradale della zona la quale è quotidianamente interessata dalla circolazione di veicoli e mezzi pesanti.
Tra gli altri effetti attesi c’è anche il decongestionamento dell’attuale parcheggio a cui si accede da viale Marinai d’Italia a servizio della spiaggetta di Punta Penna.
“La sostenibilità di quella zona così delicata sta a cuore all’amministrazione comunale”, commenta l’assessore alle politiche ambientali, nonché vice sindaco, Paola Cianci, “e questo parcheggio sarà la prima di una serie di azioni che metteremo in campo per regolamentarla al meglio in termini di mobilità”.
Assurta in più di una occasione agli onori delle riviste specializzate riuscendo a conquistare i primi posti nella top ten delle spiagge più belle d’Italia, la riserva di Punta Aderci continua a registrare in estate migliaia di presenze.
Gli elementi maggiormente attrattivi sono il paesaggio naturale e la qualità dell’acqua, ma turisti e residenti che la scorsa estate hanno partecipato al sondaggio promosso dal comune di Vasto insieme all’Università del Molise (sede di Termoli), alla cooperativa Cogecstre di Penne e all’associazione Centro Studi Demetra, hanno elencato, oltre ai motivi alla base del successo riscosso dal parco costiero, anche una serie di criticità, indicando nei parcheggi insufficienti il tallone di Achille della riserva di Punta Aderci.
L’altra carenza, segnalata soprattutto dai più giovani frequentatori della spiaggetta di Punta Penna, è relativa alle aree di sosta riservate ai motorini, un problema che l’estate scorsa ha tenuto banco, finendo spesso al centro delle interrogazioni dell’opposizione consiliare.
Anna Bontempo (Il Centro)
