Si sono riaperte ieri mattina le porte del chiostro del Genova Rulli, il complesso edilizio tra via Anelli e via Palizzi ceduto al Comune in comodato gratuito dalla Curia arcivescovile di Chieti.
Dopo anni di completo abbandono il cortile dello storico edificio ha riaperto i battenti grazie all’intervento dell’associazione vigili del fuoco in congedo.
Il sodalizio, guidato da Antonio Ottaviano, ha iniziato i lavori di recupero del chiostro, del giardino e degli altri locali del Palazzo che negli anni Sessanta ha ospitato anche il Tribunale. Nel periodo natalizio sarà possibile visitare la struttura.
Alla cerimonia erano presenti, oltre ad alcuni esponenti dell’associazione vigili del fuoco in congedo, l’assessore Luigi Marcello, il presidente della stampa vastese Giuseppe Catania e i cantori della Torre che hanno salutato l’evento con i canti della tradizione popolare vastese.
L’obiettivo ora è continuare a lavorare per la sistemazione del giardino così da poter restituire alla città uno dei suoi luoghi storici più belli anche se lo stato di abbandono ha pregiudicato buona parte del patrimonio architettonico.
“E’ la prima tappa di un intervento che prevede anche la sistemazione del giardino”, spiega Ottaviano, “abbiamo ripristinato le grondaie e tolte le erbacce. Il tentativo è quello di bloccare il degrado. Speriamo che si riescano a trovare anche dei fondi, possibilità questa che esula dalle competenze dell’associazione”.
Concesso in comodato gratuito al Comune nel 2006, il Genova Rulli è stato spesso al centro negli ultimi anni di alcune interrogazioni presentate dal consigliere di minoranza, Francesco Prospero che ha sollecitato l’amministrazione a reperire i fondi necessari per il recupero del complesso edilizio spesso oggetto di incursioni.
I vandali si sono introdotti nell’antico edificio trafugando all’interno preziosi rivestimenti, decorazioni ed accessori.
Anna Bontempo (Il Centro)