” Se anche il timore avrà più argomenti scegli la speranza”. Il presidente di Pilkington Italia, Graziano Marcovecchio ha aperto e chiuso con una massima di Seneca la consueta cerimonia di fine anno. Per la prima volta l’evento è uscito dal palazzo di vetro del colosso industriale e si è tenuto nel salone del Palace hotel a Vasto marina.
“Perchè siamo diventati tanti e quest’anno sono tanti anche i premiati. Noi siamo comunque comunità”, ha spiegato lo stesso Marcovecchio aprendo la cerimonia. Un bilancio positivo quello del presidente della più grande industria del Vastese.
” Il 2017 è stato un anno difficile cominciato subito con una serie di eventi nefasti “, ha detto salutando la delegazione di Civitella del Tronto presente in sala e con la quale Pilkington ha fatto una sorta di gemellaggio.
” Nonostante la concorrenza il 2017 per Pilkington è stato un anno buono con tanti indici positivi. Il dato più significativo riguarda la sicurezza. Ad aprile il team float è stato premiato come il migliore di tutti gli stabilimenti nel mondo. Il destino non c’entra nulla con la sicurezza sul lavoro. Noi continueremo a puntare sulla sicurezza e sull’ambiente. La nostra è una missione”.
Sicurezza, ambiente, impegno e qualità sono i settori sui quali Pilkington vuole vincere. ” Per vincere bisogna convincere gli azionisti a puntare su questo stabilimento, piuttosto che in Polonia o Spagna”.
“La concorrenza si vince facendo squadra e dimostrando il proprio impegno. Pilkington è una famiglia di 2400 persone che nel 2017 ha vinto ancora nel settore dei parabrezza con l’introduzione anche di nuovi modelli. Il punto delicato restano i Temperati ( lunotti e laterali). Visti i passi avanti e gli sforzi notevoli possiamo farcela anche con loro”. Tanti i premi ricevuti da Pilkington nel 2017. L’ultimo il 2 ottobre , quando Pilkington è stata premiata per il migliore Chief excutive del gruppo. Il 2018 sarà l’anno in cui l’azienda dovrà fare a meno degli ammortizzatori sociali.
” L’obiettivo è non solo dare nuovo lavoro ma conservare il lavoro a chi già c’è”, ha detto Marcovecchio . Rivolto alla platea di politici in sala li ha esortati a fare il bene comune.
” Il recupero della credibilità passa dall’impegno per il bene comune”, ha ricordato .
Poi il presidente affiancato da tre dirigenti, Luigi Stigliano, Milena Stanisci, Walter Schmidt, e Roberto Minenna ha premiato i 70 lavoratori con 20 anni di servizio e gli 82 dipendenti con 30 anni di servizio. A seguire sono stati premiati 18 figli di dipendenti laureati con 110 e lode e i bambini del gruppo. Non è mancato un augurio del presidente alla stampa e alla scuola. In particolare i 5 istituti di Vasto e San Salvo con i quali l’industria ha intrapreso il percorso scuola-lavoro.
Paola Calvano (il centro)