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Dimesso dall’ospedale il pugile Urbano

Sta meglio Domenico Urbano, 41 anni il pugile che ha rischiato di morire il giorno di Natale nel corso di un drammatico litigio familiare. Il cognato, Francesco Orticelli, 54 anni lo ha colpito alla gola con un coltello. Operato d’urgenza dai medici del San Pio, l’intervento è perfettamente riuscito e il pugile sta decisamente meglio al punto che i medici hanno disposto le dimissioni. Ad aiutarlo è stata la forte fibra. Urbano lamenta ancora qualche disturbo ma i medici sono soddisfatti.

E’ probabile che presto l’atleta venga ascoltato dai carabinieri che stanno cercando di ricostruire la dinamica del drammatico litigio. Anche perchè Orticelli , dal carcere di Torre Sinello in cui è rinchiuso dal 25 dicembre, continua a sostenere di avere ferito il cognato per difendere la moglie.

Come riportato in una nota dai legali del pugile, gli avvocati Nicola Artese e Emanuele Ciuffi, …solo l’audizione di Domenico Urbano potrà fare chiarezza sull’accaduto e accertare le responsabilità di tutte le persone coinvolte”.

I tifosi di Urbano sono contenti di avere visto grazie a facebook sulla pagina dell’amico Antonio Tommaso Tiberio le foto del pugile in ospedale e non vedono l’ora di poterlo riabbracciare. Migliorano anche le condizioni della cognata che lo ha denunciato per minacce e lesioni. Non è escluso che la magistratura disponga un confronto fra i due.

Il difensore di Orticelli, l’avvocato Giovanni Cerella ha presentato ai magistrati una istanza in cui chiede l’audizione della suocera di Urbano e Orticelli.

Paola Calvano (Il Centro)

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