Ringraziamo il Maggiore dei Carabinieri Amedeo Consales per aver diffuso i dati relativi alle denunce elevate sul territorio di Vasto nel periodo 2015-2017 e lo ringraziamo anche per l’onestà intellettuale con cui ha evidenziato i limiti di questi dati, essendo essi non comprensivi delle mancate denunce e degli eventi criminosi magari prevenuti dalle forze dell’ordine.
Segnaliamo però all’attenzione del Maggiore Consales che ormai da molti anni le autorità politiche e le forze dell’ordine rassicurano i cittadini esibendo dati di reati sempre decrescenti e tali da portare alla conclusione, del tutto erronea, che in tempi più lontani il territorio di Vasto fosse in mano alla criminalità molto più di quanto non lo sia oggi.
Ricordiamo in proposito l’intervento del vice-ministro all’Interno Bubbico che evidenziava la riduzione dei reati nel periodo 2012-2014 e, da ultimo, il recente intervento del Prefetto Corona che in Consiglio comunale dichiarava che i dati statistici del 2016 evidenziavano una riduzione dei reati.
La percezione d’insicurezza dei cittadini andrebbe quindi nella direzione esattamente opposta ai dati ufficiali: eravamo tranquilli nel Far West ed ora che siamo in un’isola felice ci preoccupiamo per la nostra sicurezza. E’ possibile?
Crediamo proprio di no. O quantomeno vorremmo capire meglio questa divergenza tra i dati delle autorità e la percezione dei cittadini, percezione non extrasensoriale, come alcuni vorrebbero far credere, ma derivante piuttosto dal concreto susseguirsi di fatti criminosi. Magari saranno diminuiti i furti di galline, ma non quelli con scasso o le rapine a mano armata.
Cogliamo quindi l’occasione per chiedere alle autorità di pubblica sicurezza, in particolare al Prefetto Corona, un ulteriore sforzo di trasparenza mettendo a disposizione dei cittadini i dati dal 2000 ad oggi, specificando i tipi di reati e le rispettive incidenze sul totale. Un periodo di analisi più lungo ed una classificazione dei crimini consentirebbero una valutazione oggettiva dell’evoluzione di certi fenomeni di natura criminale come, ad esempio, la preoccupante concentrazione di furti a danno di esercizi commerciali rilevata in questo inizio d’anno.
In attesa di dati completi ed analisi esaustive il M5S condivide appieno le crescenti preoccupazioni dei cittadini di Vasto, come dimostra la recente interrogazione del sen. Castaldi al Ministro Minniti per chiedere un incremento del personale di polizia sul territorio vastese.
Cogliamo l’occasione per esprimere apprezzamento per il lavoro di tutte le forze dell’ordine, sperando che i dati decrescenti delle denunce non comportino, al contrario di quanto da noi richiesto, ulteriori ridimensionamenti degli organici e dei mezzi a disposizione di chi deve garantire la sicurezza dei cittadini.
Al danno non segua la beffa!
M5S Vasto