In occasione della Giornata della Memoria, la sezione Anpi di Vasto ha allestito – presso la sala Mattioli, in corso de Parma a Vasto – la mostra “Punti di luce. Essere una donna nella Shoah”, curata dallo Yad Vashem di Gerusalemme.
La Shoah è una delle pagine più orribili della storia dell’umanità, una campagna di atrocità e barbarie che ha voluto annientare la dignità delle persone e ha provocato oltre sei milioni di vittime.
In questo contesto, una pagina tutta particolare va riservata alle donne, alle orribili torture a cui furono sottoposte, alla violenza che si consumò sui loro corpi e sulle loro menti, vittime dentro e fuori dai campi di concentramento. In questa mostra si cerca di raccontare la vicenda umana e dare spazio alla voce unica di alcune donne ebree, evidenziando le loro risposte e le loro azioni alle situazioni che si sono trovate a fronteggiare nell’amore e negli affetti, nella maternità, nel lavoro e nella la responsabilità verso i propri cari. “Il centro culturale Yad Vashem di Gerusalemme” spiega il Presidente Domenico Cavacini, “ha voluto dedicare questa mostra alle donne di religione ebraica perseguitate dai nazisti e dai loro alleati, ma il risultato è più ampio e risulta essere un tributo alle donne, alla visione di genere sull’odio razziale, sul fanatismo ideologico e religioso. Questa iniziativa è un monito a tutti noi a ricordare di non rinunciare mai a difendere la dignità della persona umana, i suoi naturali e inderogabili diritti umani, politici, civili e sociali.”
La mostra sarà aperta al pubblico dal 25 al 28 gennaio, dalle ore 18,30, alle 20,30.
Per contatti:
Presidente, Domenico Cavacini 3296277873
Relazioni esterne, Sonia Di Naccio 3473199606