Una trasferta da non sottovalutare e, di conseguenza, da prendere con le molle. In caso contrario sarà dura tornare a casa con un risultato positivo. Una trasferta che la Vastese non può consentirsi di sbagliare per tanti motivi.
Oggi pomeriggio, sul campo della Jesina e contro una squadra alla disperata ricerca di punti per la salvezza, l’undici di Gianluca Colavitto cercherà di muovere la classifica, dimenticare la sconfitta di Matelica e blindare l’attuale terzo posto.
Il tecnico biancorosso per tutta la settimana ha catechizzato i suoi, mettendoli in guardia da quelle che sono le insidie che nasconde la gara odierna. Affrontare la gara senza la giusta determinazione e senza la necessaria concentrazione potrebbe essere molto pericoloso.
“Dobbiamo fare risultato – ha tagliato corto il presidente Franco Bolami – su un campo non facile ed in una gara piena di insidie. Dai ragazzi ci aspettiamo una prova di una certa importanza”.
La squadra è in terra marchigiana da ieri sera. Non ci sono i due squalificati, il centrocampista Francesco De Feo e l’attaccante Vito Moretti: al loro posto giocheranno Di Pietro e Bittaye. Per il resto la squadra sarà la solita e si schiererà nel consueto 4-3-3.
“Sono assenze importanti – ha concluso il presidente Bolami – ma non possono e non devono essere un alibi per nessuno di noi: chi giocherà al loro posto dovrà dare il massimo e dimostrare di essere all’altezza dei titolari.”
LA FORMAZIONE (4-3-3): Camerlengo; Casciani, Amelio, Maronilli, Cane; Di Pietro, Stivaletta, Pizzutelli; Bittaye, Fiore, Tedeschi. All. Colavitto.