È stata una conviviale, all’insegna dell’amicizia e della gioia comunitaria, quella organizzata per i fedeli presso i locali della Parrocchia di S. Marco, Domenica 11 febbraio, dal parroco don Nicola Fioriti, in occasione del Carnevale. Presenti al pranzo, iniziato con una preghiera di ringraziamento al Signore, oltre a don Nicola, anche due dei sacerdoti collaboratori don Gino e don Mario e la religiosa Suor Domenica.
E’ stata un’occasione importante per approfondire maggiormente il senso di unità che deve caratterizzare la vita della comunità.
Intanto un ulteriore iniziativa è stata presa in questo mese di febbraio da don Nicola: distribuire tra i fedeli il primo numero del giornalino parrocchiale.
Sono 10 le pagine che lo compongono. A partire dalla rubrica “Una parola per questo mese” dedicata al discernimento con importanti frasi, tratte dal Nuovo Testamento e con una riflessione che parla della necessità di “questo atto della coscienza credente che si collochi dentro la conversione missionaria del nostro tempo e guardi alla nostra ‘storia ecclesiale’, affinché si percepisca la responsabilità nei confronti del patrimonio di cui si è custodi”.
Segue “Curiosando in Parrocchia”, pagina nata dalla volontà di conoscere meglio la realtà parrocchiale. Viene approfondito in questo mese la vita S. Marco, il Santo a cui è dedicata la Chiesa, e il simbolo del Leone.
La pagina “Guardandoci intorno” parla della Chiesetta della Madonna dei Sette Dolori, luogo di culto comunitario prima della costruzione della nuova Chiesa, mentre quella intitolata “L’Angolo delle testimonianze” ricorda il primo anniversario della tragedia di Rigopiano.
In “Ogni mese ha il suo perché” vengono richiamate due ricorrenze importanti per il mese di febbraio: la Candelora e il Carnevale, con una curiosità su San Valentino protettore degli innamorati.
“Accadde che..” è la pagina dei principali eventi che si sono verificati in febbraio dal 1866 al 2005. Le altre rubriche sono: la musica può insegnare; le ricette di Antonella (chiacchere e cicerchiata); i consigli della zia per la soluzione di alcuni problemi; l’angolo dei giochi.
LUIGI MEDEA