Un finanziamento di 350mila euro dal Dipartimento delle pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. Si chiama Eva, acronimo che sta per Empowerment verso l’autonomia delle donne, il progetto che consentirà al comune di Vasto di realizzare interventi innovativi per favorire l’autonomia delle donne con vissuti di violenza, grazie a percorsi agevolati di inserimento socio-lavorativo. Per raggiungere gli obiettivi progettuali l’iniziativa si avvarrà di un sistema interconnesso di interventi da realizzare su tutto il territorio della Regione Abruzzo. Capofila del progetto è il Centro antiviolenza DonnAttiva di Vasto che, si occuperà del coordinamento delle attività ed, in particolare, avrà la piena titolarità per l’ampliamento e potenziamento del ventaglio degli strumenti e dei servizi di inserimento lavorativo offerti alle donne.
“Quest’ultime beneficeranno dei vantaggi derivanti dalla costituzione di una rete regionale per l’empowerment e l’inserimento lavorativo”, spiegano in Comune, “ciò comporterà un moltiplicarsi delle occasioni di lavoro, non più unicamente su scala locale, ma principalmente su scala regionale e nazionale. Difatti, negli ultimi anni, nonostante i Centri antiviolenza abruzzesi (Cav) abbiano svolto un ruolo decisivo nell’azione di accompagnamento all’inserimento lavorativo delle donne, non esiste ancora un modello condiviso e strutturato di interventi di empowerment e di inclusione universalmente condiviso tra i Cav regionali. Con il progetto Eva s’intende ideare e sperimentare un modello d’intervento da mettere a sistema in modo da raggiungere tutte le aree regionali, dalla costa alle aree montane. Per conseguire questo obiettivo sono coinvolti nel progetto i principali Centri antiviolenza abruzzesi, le principali associazioni di categoria, i Comuni delle quattro province e l’Anci”.
Il tema della violenza di genere è molto sentito in città, dove il 14 febbraio, in occasione del flash mob “One Billion Rising”, giornata mondiale di sensibilizzazione, tantissimi studenti delle scuole superiori vastesi sono scesi in piazza per dire no alla violenza di genere e lanciando, dopo il ballo collettivo, delle rose bianche. Gli esercenti del centro storico hanno salutato l’evento sistemando delle scarpe rosse davanti ai negozi.
Anna Bontempo (Il Centro)