Per 3 giorni l’Abruzzo è stato sotto i riflettori dei media internazionali e nazionali che, insieme agli operatori di settore, hanno manifestato tutto il loro interesse a conoscere il nostro territorio e a raccontarlo nelle sua dimensione di destinazione turistica da scoprire.
La Regione ha partecipato alla Bit di Milano, la Borsa internazionale del turismo, insieme alle 12 Destination Management Companies (DMC) e alla Product Management Company (PMC) per presentare la propria offerta turistica. Una presenza soprattutto “tecnica”, visto che il programma della manifestazione ha previsto una sola giornata di apertura al pubblico e altre due giornate dedicate agli operatori del settore, con incontri “b2b”, ossia “business to business”, per veicolare il prodotto turistico sui mercati.
L’attività di promozione è stata quindi rivolta essenzialmente agli operatori: ben 316 i buyers di varia provenienza che hanno mostrato interesse per l’Abruzzo e che hanno incontrato i rappresentanti delle DMC e PMC abruzzesi. Oltre ai tanti operatori italiani, si sono registrati contatti con operatori dei maggiori Paesi europei – Inghilterra, Germania, Danimarca, Olanda, Svezia, Polonia, Spagna, Irlanda, Croazia, Grecia, Repubblica Ceca, Portogallo, Norvegia, Romania, Bulgaria. Moltissimi anche i contatti con operatori provenienti da Paesi extraeuropei. E sono stati proprio questi ultimi ad aver manifestato il maggior interesse per la meta Abruzzo: parliamo di Usa, Russia, Cina, Giappone, Canada, Australia, Perù, Argentina, Uruguay, Kuwait, Thailandia, Kazakistan, Vietnam, India, Honduras, Oman, Emirati Arabi.
Per quanto riguarda i prodotti turistici, oltre alla grande richiesta per le destinazioni mare e montagna, sia invernale sia estiva, è stato rilevato un forte interesse per i tour enogastronomici, per il turismo attivo (trekking, bike, sport estremi), nonché per gli itinerari di arte e cultura. Nuove emergenti declinazioni del turismo riguardano viaggi business e di team building, wedding, corsi di cucina, turismo equestre e location di lusso.
Nei contatti sia con il pubblico, sia con gli operatori del settore, ciò che è emerso fortemente è l’atteggiamento di grande curiosità verso questa regione, vista oggi come una meta da scoprire, una novità per i viaggiatori che conoscono già l’Italia ma che vogliono andare oltre le destinazioni classiche.
Lo stesso interesse che hanno dimostrato anche le 30 testate giornalistiche e riviste di settore e i 20 nuovi blogger nazionali ed esteri che hanno voluto e vogliono raccontare la meta Abruzzo e le sue particolarità, che vogliono venire a scoprire il nostro territorio attraverso press tour ed educational trip, ricevere notizie dalla newsletter regionale.
Tante anche le richieste di informazioni durante la giornata di apertura al pubblico, in cui sono state distribuite, solo da parte del desk regionale, oltre 4mila brochure e cartine promozionali del territorio.