Deleghe “pesanti” al neo vice sindaco Giuseppe Forte che, oltre a urbanistica e lavori pubblici si aggiudica anche la cultura e una sostanziale riconferma degli incarichi per gli altri assessori, alcuni dei quali sono stati “alleggeriti”. Non ha riservato grosse sorprese la ridistribuzione delle deleghe dopo il rimpasto di giunta deciso dal sindaco Francesco Menna che, dopo un anno dalle dimissioni di Antonio Del Casale (che ha lasciato l’incarico di assessore per motivi di lavoro), ha riempito la casella rimasta vuota nominando Forte.
Con questa operazione il Pd esce rafforzato, Patto con Vasto conquista la presidenza del consiglio comunale (al posto di Forte subentra Mauro Del Piano), mentre l’ala sinistra della coalizione rappresentata da Paola Cianci, ex vice sindaco, viene penalizzata.
“Un rimpasto necessario dopo il trasferimento nel Veneto per lavoro di Del Casale”, spiega il sindaco, “una casella importante che andava riempita. Ho chiesto a Forte di aiutarci entrando a far parte della squadra e contribuendo positivamente con la sua tenacia e la sua esperienza”.
LE DELEGHE – Le anticipazioni del Centro si sono rivelate fondate. Il sindaco ha assegnato gli incarichi ieri mattina, dopo un week end trascorso nella composizione del puzzle, alla ricerca degli equilibri politici.
Al vice sindaco Forte sono stati attribuiti Pianificazione Urbanistica, Edilizia, Lavori Pubblici, Grandi Opere, Beni e Attività Culturali.
A Luigi Marcello sono stati assegnati Attività Produttive, Commercio, Artigianato , Mercati, Porto, Stato Civile, Servizi Demografici, Servizi Elettorali, Toponomastica, Patrimonio Comunale, Gestione Impianti Sportivi, Politiche per le realtà Periferiche, Gemellaggi Istituzionali.
Lina Marchesani si è vista riconfermare Politiche Sociali, Politiche dell’Integrazione, Politiche del Lavoro, Politiche per il Terzo Settore, Pari Opportunità e Personale.
Gabriele Barisano somma alle deleghe già detenute prima del rimpasto, cioè Politiche per la sicurezza, Polizia locale, Cimitero comunale e rapporti con il consiglio comunale nuovi incarichi, quali Servizi Manutentivi, Decoro e Arredo Urbano, Verde Pubblico, Politiche Energetiche, Tributi Locali, Viabilità e Manutenzione Stradale, Statuto e Regolamenti.
L’assessore Carlo Della Penna, che perde le Attività Produttive , continua ad occuparsi di Turismo e Sport, deleghe a cui si aggiungono i Grandi eventi.
Riconferme anche per Anna Bosco, assessore all’Istruzione, all’Innovazione e alle Politiche comunitarie e per Paola Cianci che continua ad occuparsi di Ambiente, Aree protette e Demanio, Smart City, Infrastrutture per l’ambiente, Via Verde della costa dei Trabocchi, Trasporti e Mobilità Sostenibile, Ecologia, Politiche abitative, Politiche Giovanili e Avvocatura comunale.
PROTESTA ARTICOLO 1 – “Non ci riconosciamo in questa operazione politica portata avanti dal Pd vastese”, commenta il coordinatore cittadino Francesco Del Viscio, “ che non ha rafforzato lo spirito di rinnovamento con il quale era nata la coalizione “Vasto Insieme”, facendo venir meno l’alternanza di genere garantita finora dalla presenza di una vicesindaco donna. Non condividiamo, inoltre, questa scelta che avalla un certo trasformismo messo in atto in questo anno e mezzo all’interno del consiglio comunale, promuovendo la carica di Presidente al gruppo “Patto con Vasto”. Riteniamo che sia stato un errore politico togliere la delega di vicesindaco al nostro assessore Paola Cianci, alla quale confermiamo la nostra totale fiducia”.
Anna Bontempo (Il Centro)