“Le ho viste anch’io quelle foto e mi sono ripromesso di andare presto a verificare le condizioni in cui versano gli animali”. Il sindaco di Tufillo, Ernano Marcovecchio è stato tempestato di telefonate da quando sul web sono iniziate a circolare le crude immagini di alcuni cani ospiti del canile di contrada Fonticelli, le cui condizioni di salute appaiono davvero precarie. Tanto precarie da spingere Lucia Galelli a chiedere un intervento immediato di Procura, Prefettura , Nas e Servizio veterinario della Asl.
“Per ridurre i cani nelle condizioni rappresentate dalle immagini ci vogliono mesi o anni, pertanto è palese che chi avrebbe dovuto vigilare sul loro stato di salute non lo ha fatto”, insiste la denunciante, “altrimenti si sarebbe accorto della tragica situazione in cui versano i poveri animali”.
La struttura finita nel mirino degli animalisti è gestita da una società molisana convenzionata con il comune di Tufillo e con altri centri della zona. Se il precario stato di salute degli animali dovesse essere confermato si configurerebbe il reato di maltrattamento e abbandono.
“Per quanto ne so io, ma non mi posso basare su una ispezione recente, le condizioni di quel canile sono decorose”, sostiene il sindaco Marcovecchio, “in quella struttura sono ricoverati circa 200 cani, di cui un paio del nostro comune. Non mi risulta che sia un lager e sono a conoscenza che vengono fatte anche le adozioni. Le foto? Le ho viste anch’io e mi hanno davvero impressionato, non vorrei però che fossero immagini scattate proprio per dare della struttura una immagine distorta. In ogni caso mi sono ripromesso di effettuare un sopralluogo quanto prima, sollecitato anche da alcune volontarie che mi hanno telefonato in questi giorni per manifestarmi la loro preoccupazione per lo stato di salute dei cani”, conclude il primo cittadino di Tufillo.
Nel frattempo gli animalisti sono in subbuglio. Le foto che da alcuni giorni girano sui social stanno provocando reazioni di sdegno e rabbia. Tutti invocano l’intervento delle autorità preposte e una severa condanna per i responsabili. Segnalazioni sulle condizioni in cui versa il canile sono arrivate anche alla sede vastese dell’associazione Amici di Zampa, dove si sono ripromessi di fare quanto prima una visita al canile di Tufillo per verificare le reali condizioni degli animali.
Anna Bontempo (Il Centro)