Sopralluoghi nelle zone interessate da fenomeni franosi e un continuo monitoraggio delle aree soggette a dissesto idrogeologico. Sono tenuti costantemente sotto controllo i punti maggiormente a rischio della città. Ieri mattina il sindaco Francesco Menna, l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Forte , oltre ad alcuni tecnici del Comune e del Genio Civile della Regione Abruzzo, hanno effettuato dei sopralluoghi nelle località della città interessate da fenomeni franosi.
L’ingegnere capo Giovanni Masciarelli del Genio Civile, che già conosceva le caratteristiche del territorio di Vasto e le criticità esistenti, ha compiuto una serie di verifiche al fine di accertare l’entità dei movimenti franosi in atto.
L’opera di monitoraggio continuerà nei prossimi giorni da parte dei tecnici comunali.
Nel frattempo il Servizio prevenzione Multirischio della Regione ha dato incarico al geologo Gianluca Taddei per una ricognizione ed una constatazione dello stato di fatto. Le nevicate di questi giorni hanno riacceso i riflettori sul costone orientale, che sarà oggetto di ulteriori interventi di risanamento grazie ad un finanziamento di 800mila euro, su via Adriatica e sul Parco Muro delle Lame.
“Nel mese di gennaio i tecnici avevano provveduto a sollecitare gli uffici della Regione Abruzzo e del Genio Civile al fine di sbloccare i finanziamenti”, ricordano da Palazzo di città, dove assicurano un continuo monitoraggio del costone orientale e delle località interessate da cedimenti degli assi stradali.
Lo scorso mese di Novembre il sindaco Menna aveva sottoscritto insieme al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, la convenzione per l’assegnazione del finanziamento di 800mila euro. Fondi che serviranno per completare il consolidamento del costone orientale nel tratto compreso tra piazza Marconi (vicino alla villa comunale) e la Loggia Ambling.
Anna Bontempo (Il Centro)
