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“Dopo il danno, arriva la beffa”

Al peggio non c’è mai fine! E così, dopo il danno, arriva la beffa. Una beffarda e insignificante  decurtazione dello stipendio come punizione per aver oltraggiato due donne poliziotto nell’esercizio del proprio dovere. Un incentivo a quanti vogliono emulare il dipendente comunale con atteggiamenti e comportamenti del tipo “  ….voi non sapete chi sono io…” e “….io sono io e voi siete nessuno….”.

L’ ipotesi di violenza a pubblico ufficiale, dunque, costa al dipendente comunale la rinuncia a quattro caffè corretti mentre alle due colleghe, in quanto anche esse dipendenti comunali, la colpa di aver compiuto, per intero, il proprio dovere.

Dopo circa 70 giorni dal fatto avvenuto il 29 dicembre scorso, scomodati i massimi dirigenti del Comune, dopo audizioni e sommarie informative, relazioni di dirigenti del settore, nomina commissione disciplinare, sentito pareri a destra e a manca, ecco il risultato. Evviva!

Non sono stati sufficienti  le numerose prese di posizione da parte dei consiglieri di minoranza né le interrogazioni poste in aula in merito all’accaduto. Silenzio assordante da parte dell’Amministrazione comunale che in alcun modo ha inteso condannare il gesto arrogante e  incivile di un proprio dipendente.

A nome di tutto il Direttivo cittadino di Forza Italia e di tutte le amiche e amici che ci sostengono, esprimiamo grandissima solidarietà nei confronti delle vigilesse, aggredite durante lo svolgimento del proprio lavoro. Una aggressione prolungata e violenta non solo verbale ma anche e soprattutto nei fatti.

Forza Italia Vasto è vicina alle Forze dell’Ordine, che include anche la Polizia Urbana, che ogni giorno, nelle loro specifiche competenze, lavorano e operano per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.

Noi condanniamo tutte le violenze e aggressioni nei loro confronti, nella consapevolezza che i legittimi provvedimenti da esse adottati sono conformi alla legge e alla normativa vigente.

Riteniamo, pertanto, inaccettabili questi comportamenti sia quando sono messi in atto da gente comune sia quando manifestati da dipendenti dello stesso Comune e dunque “collegati” e indirizzati entrambi verso il rispetto delle regole e delle norme di vita sociale.

Uno sconcertante episodio, che si aggiunge ai tanti che quasi quotidianamente si registrano in città e nel territorio, che questa Amministrazione comunale ha declassato come eccesso di nervosismo. Dovuto, aggiungiamo noi, a quattro caffè corretti di troppo, bevuti quel giorno dal dipendente comunale.

Al peggio non c’è mai fine!

                                      Anna Maria Antenucci

                                      Responsabile cittadina Azzurro Donna

                                      Forza Italia – Vasto

 

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