“Reti idriche fatiscenti e colabrodo? Vanno subito adottati idonei provvedimenti”. E’ di questo tenore la mozione depositata dal capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia-An, Vincenzo Suriani per impegnare il sindaco Francesco Menna a convocare un rapido incontro tra il presidente della Sasi , Gianfranco Basterebbe, gli assessori comunali e i capigruppo consiliari, per relazionare su tutti i provvedimenti che la società dovrebbe adottare per evitare il ripetersi dei disagi e delle interruzioni idriche che hanno creato disagio e problemi alla cittadinanza vastese, soprattutto nel periodo estivo.
“Il 17 maggio 2016 Renzi e D’Alfonso, hanno sottoscritto il ‘Patto per il Sud’, per un importo totale di investimenti a favore della Regione Abruzzo di 1.505.622.720 euro”, spiega Suriani, “tra questi investimenti, c’erano anche quelli per il riefficientamento delle reti idriche e per la riduzione delle perdite nel comprensorio di Vasto, per un importo totale dell’intervento di 2.100.000 e per la realizzazione di due rilanci sull’acquedotto Fara-Casoli – Vasto-San Salvo per un importo totale di 2.300.000 euro, oltre ad interventi di raddoppio della rete di acque bianche in località Vasto Marina, pari a 850.000 euro”.
Per il capogruppo di Fratelli d’Italia-An “non basta annunciare interventi ma è necessario accelerare la realizzazione di queste opere, dato che, anche nell’ultimo mese di marzo, la sospensione del servizio idrico, a volte parzialmente annunciata e a volte no, è divenuta una piaga costante, che ha creato continue difficoltà ai cittadini di Vasto. Le stesse rotture, e le numerose perdite che si segnalano sulla linea di distribuzione, arrecano un evidente danno non solo per ciò che si considera uno spreco di acqua, ma anche per l’erosione del sottosuolo e per il danneggiamento di terreni e carreggiate stradali.” Suriani si augura che la mozione venga votata all’unanimità.
Anna Bontempo (Il Centro)