Dopo il successo di Malamore, Premio Flaiano 2012, Lucrezia Lante della Rovere continua a dare vita a profili di donne straordinarie, quelle che hanno costruito la cultura del ’900. Con la sensibile regia di Francesco Zecca e un testo inedito del poeta Vittorio Cielo, l’attrice rivela al pubblico italiano l’incredibile personalità di Misia Sert, ovvero Marie Sophie Olga Zenaïde Godebska, Mecenate e amica di Picasso, Paul Morand, Debussy, Stravinsky, Coco Chanel, ritratta da Renoir e Toulouse Lautrec, immortalata da Cocteau nelle vesti di una principessa. Lucrezia Lante della Rovere interpreta un vivido ritratto della vita straordinaria di questa donna, cercatrice di meraviglie umane, definita da Proust “un monumento di storia, collocata nell’asse del gusto francese come l’obelisco di Luxor nell’asse degli Champs Elysées”.