Al via i Giovedì Rossettiani 2018. Ospite del primo incontro a Palazzo d’Avalos sarà Alessandro Quasimodo, figlio del Premio Nobel per la Letteratura nel 1959.
“Abbiamo scelto di dedicare la prima serata della nostra rassegna annuale – ha dichiarato Gianni Oliva, direttore CESR – a una figura che con la sua carriera e la sua storia potesse raccontare il perfetto connubio della parola poetica a teatro. Alessandro Quasimodo rappresenta il binomio perfetto fra la parola scritta e quella recitata proprio nel cinquantesimo dalla morte di Salvatore Quasimodo. Ne sono testimoni la dimensione famigliare vissuta accanto a un padre che ha dedicato la vita alla poesia e quella pubblica costellata di importanti successi e collaborazioni con i grandi maestri del teatro del Novecento: Ugo Tognazzi, Pier Paolo Pasolini, Luca Ronconi, Alberto Sordi, Lina Wertmuller e Federico Fellini. Ci è parsa la persona giusta per aprire la decima edizione che quest’anno celebra i grandi della letteratura mondiale con reading a teatro. La scelta è ricaduta su Quasimodo, non solo per ragioni celebrative, ma soprattutto per coinvolgere giovani e meno giovani alla lettura e all’ascolto della poesia. Penso ad esempio ai ragazzi che sono prossimi alla maturità: per loro sarà un’occasione preziosa di ascoltare da una voce autorevole la bellezza dei versi in un contesto particolare rispetto al solito manuale di letteratura.
Voglio poi ringraziare tutto il pubblico che da anni ci segue. Già l’anno scorso avevamo avuto prova dell’attenzione e stima dimostrate per gli eventi organizzati dal Centro Europeo di Studi Rossettiani con un’edizione sulla parola d’autore nel cantautorato italiano. Quest’anno in un paio di giorni abbiamo registrato il tutto esaurito degli abbonamenti a Teatro Rossetti. Restano ancora pochissimi posti disponibili per la vendita dei singoli eventi settimanalmente, dal 5 aprile in poi. Un grande successo che ci rende orgogliosi e ci spinge sempre di più a migliorarci”.
L’appuntamento a Palazzo d’Avalos è gratuito con ingresso libero fino ad esaurimento posti alle ore 18 con il reading Quasimodo operaio di sogni.