“La riserva naturale và rispettata, non sporcata abbandonando i rifiuti”. Arriva dall’assessore Paola Cianci il monito a quanti il giorno della Pasquetta hanno abbandonato i rifiuti sulla spiaggia ciottolosa di Mottagrossa.
Lo spettacolo che si è presentato il giorno dopo agli occhi dei gestori della riserva in uno degli angoli più suggestivi della costa vastese ha avuto lo stesso effetto di un pugno in un occhio: lattine, piatti di plastica, avanzi di cibo tra i sassi e tra la vegetazione. I resti del pic nic sono stati ripuliti grazie alla collaborazione dei rifugiati del Consorzio Matrix. I rifiuti non ci sono più (almeno per ora), ma resta l’amarezza per un episodio che denota la totale assenza di senso civico e di rispetto per dei luoghi sottoposti a tutela.
“ Siamo liberi di trascorrere il nostro tempo libero in Riserva”, dice l’assessore Cianci, “ un luogo che appartiene a tutti e che ha bisogno di grande attenzione per le sue caratteristiche ambientali. Non siamo liberi di sporcarla e di non rispettarla, lasciando rifiuti che inquinano il mare e deturpano il paesaggio. Siamo nel 2018 ed è impensabile, con tutte le conoscenze di cui disponiamo, assistere a questi livelli di inciviltà”, incalza la delegata della giunta Menna, “ come amministrazione comunale, insieme alla Cogecstre che gestisce la riserva di Punta Aderci e con l’aiuto degli ospiti del Consorzio Matrix, rispondiamo a quelle immagini evidenziando ancora una volta il grande lavoro di pulizia manuale che viene fatto per mantenere quei luoghi come d’altronde merita ogni area protetta”.
Nel frattempo cresce la preoccupazione per la futura sistemazione della stradina sterrata che porta a Mottagrossa. Il ripristino del sentiero, previsto nel progetto di valorizzazione della riserva di Punta Aderci, potrebbe essere un incentivo per chi vuole arrivare con le auto fin sulla spiaggetta ciottolosa.
Anna Bontempo (Il Centro)