Aumenta lo stipendio del Commissario del Consorzio di Bonifica Sud, Franco Amicone che, in virtù di una delibera del 9 novembre 2017, subisce un incremento del 43%, passando da 2.100 a 3mila euro. Oltre all’indennità di carica lievitano anche trasferte e rimborsi spese di trasporto per i Revisori dei Conti per i quali sono destinati più di 29mila euro. Tra le voci in aumento spiccano inoltre spese legali, contenziosi e consulenze varie per un importo di 30mila euro.
“Queste sono le amare novità emerse dalle delibere pubblicate dal Consorzio di Bonifica soltanto all’indomani del mio intervento in Commissione vigilanza nel corso del quale Amicone ha rimediato una pessima figura”, denuncia il consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo, “ripetutamente ho evidenziato l’assenza di trasparenza e di legalità da parte dell’ente vastese per non aver proceduto, come prevede la legge, alla pubblicazione degli atti e delle delibere adottate. A pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, recita una celebre frase, e certamente al Consorzio di Bonifica Sud di Vasto non mancano clamorose sorprese. Infatti, scopriamo che con la delibera n. 345 del 09.11.2017 viene aumentato il compenso del 43% circa, portandolo da 2.100 a 3.000 euro”.
“Inoltre”, continua Febbo, “ il Commissario Amicone, in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione 2017, aveva annunciato, attraverso la stampa, una riduzione delle spese per il personale e l’aumento dei lavori di ripulitura e manutenzione, mentre in sede di assestamento del bilancio si comporta esattamente in modo contrario da quanto sbandierato. Oggi, leggendo gli atti approvati troviamo solo regalie, incarichi, prebende e registriamo una gestione personalistica che mette a serio rischio la gestione dei territori rurali vastesi dove gli agricoltori sono ancora obbligati a pagare un canone consortile aumentato”.
Anna Bontempo (Il Centro)