Il peggio è passato. Dal reparto di terapia intensiva di Pescara arrivano notizie rassicuranti sia sulla bambina di 4 anni investita sabato pomeriggio sul lungomare della Marina da una ragazza di 20 anni che sulle due amichette di 13 e 14 anni ferite venerdi sera sul viadotto Histonium da un Audi A6 guidata da E.S. un giovane macedone di 23 anni. La bimba ha risposto perfettamente agli stimoli dei medici, con buona pace anche della ragazza che l’ha investita involontariamente .
Stanno meglio anche A.N. e S.D.I. , le due adolescenti ricoverate da tre giorni a Pescara. Non sono in pericolo di vita. I traumi sono però tanti e la prognosi per il momento resta riservata. Un lungo fiume di parenti , amici e conoscenti ha raggiunto ieri l’ospedale Spirito Santo per portare affetto alle ragazze e alle rispettive famiglie. Non appena i medici avranno dato l’autorizzazione le due ragazze saranno ascoltate dalla polizia municipale che sta conducendo le indagini sull’incidente . In mano agli agenti per il momento c’è la versione di E.S. , i risultati delle perizie eseguite sul posto e diverse testimonianze .
” Il mio cliente ha dimostrato di essere stato accecato dal sole che tramontava”, dice il legale del ventitreenne che guidava l’Audi, l’avvocato Arnaldo Tascione. ” Lui è il primo ad essere dispiaciuto per quanto accaduto”, assicura il legale.
Paola Calvano (il centro)