Non essendo ancora ufficiali, le nomine potrebbero subire cambiamenti. Ma fonti bene informate della Curia arcivescovile di Chieti le danno per certe. Il nuovo parroco di Pollutri sarà don Roberto Bassano, 29 anni, nativo di Tornareccio. Don Roberto sarà ordinato sacerdote il prossimo mese di giugno nella chiesa cattedrale di san Giustino in Chieti. A Pollutri, don Roberto, sostituirà don Giuliano Manzi che, dopo circa cinquant’anni, lascia la guida della parrocchia del SS. Salvatore per raggiunti limiti di età. A sentire chi lo conosce bene, don Roberto è persona molto preparata. Inizierà il suo ministero sacerdotale agli inizi del prossimo mese di settembre. Pollutri, comunità di circa 2.400 anime, si trova a pochi chilometri dal casello autostradale Vasto Nord, dalla basilica Santa Maria dei Miracoli retta dai monaci benedettini, e dalla città del Vasto. A Pollutri è molto forte la devozione al protettore San Nicola di Bari, i cui festeggiamenti, a dicembre e maggio, sono caratterizzati dal puntuale ripetersi di antiche tradizioni.
Altra nomina è quella che riguarda don Matteo Gattafoni, 26 anni, di Scerni. Don Matteo, diacono dal dicembre scorso, sarà anche lui ordinato presbitero il prossimo mese
di giugno nella cattedrale di Chieti e sarà il nuovo parroco di Fara San Martino. Comunità molto vivace di circa 1.400 abitanti, Fara San Martino è nota soprattutto per essere una delle capitali mondiale della pasta, prodotta dalla De Cecco dal 1886. Don Matteo Gattafoni sostituirà don Emiliano Straccini, destinato alla parrocchia “12 Apostoli” di Chieti Scalo. Don Matteo è anche un giovane appassionato scrittore. Ha già dato alle stampe due volumi: “Le beatitudini al contrario. Perché l’arte a servizio della fede dice sempre la ‘verità’”, scritto insieme a Massimiliano Ferragina. E “Cercandoti. In cammino verso il Natale”.