Strutture di accesso al mare e di organizzazione ricettiva per l’integrazione dei diversamente abili. E’ la proposta presentata alla giunta dall’assessore alle politiche sociali, Lina Marchesani con la finalità di attuare il diritto dei disabili di partecipare alla vita collettiva anche in spiaggia.
Le attività previste sono attività ricreative in spiaggia mirate a garantire il sostegno alle famiglie e ai disabili, interventi idonei a valorizzare le potenzialità motorie e comunicative di ciascun soggetto. Il progetto “Una spiaggia per tutti”, deliberato nei mesi scorsi dal consiglio comunale, dovrà essere realizzato entro il 1° giugno.
Il servizio, già attuato in altri comuni vicini (San Salvo e Fossacesia), era stato sollecitato a più riprese dal consigliere di minoranza Francesco Prospero.
Anna Bontempo (Il Centro)