“Ci sono degli accertamenti in itinere, per cui normalmente non faccio commenti in queste situazioni. Posso dire di essere infastidito sì, ma preoccupato spero di no. Credo si tratti di un gesto individuale, di uno sconsiderato, che nulla ha a che vedere con l’imbarbarimento del confronto politico che pure purtroppo c’è e che riguarda l’utilizzo di aggettivi e sostantivi a mio avviso sbagliati”.
E’ il commento dell’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, dopo la busta contenente un proiettile recapitata nella sede della Regione all’Aquila. Paolucci che venerdì 4 maggio era negli uffici dell’assessorato a Pescara, ha spiegato di non aver potuto leggere il contenuto della lettera all’interno della quale c’era il proiettile.
“Ci sono dei rilievi in corso – ha sottolineato – poi, chi di dovere saprà come e quando informarmi”.