” Una settimana fa abbiamo discusso del contratto di sviluppo delle attività della Denso individuando iniziative per far sviluppare il nuovo motore a San Salvo. Il nostro obiettivo è implementare a Piana Sant’Angelo il centro d’eccellenza”.
La dichiarazione fatta dall’onorevole Giovanni Lolli, durante l’incontro sulla Pilkington è rimbalzata nello stabilimento Denso provocando una reazione di stupore da parte dei sindacati.
” Qua non è stato deciso ancora nulla”, dice Primiano Biscotti, segretario provinciale della Cisl. ” Attendiamo conferme ma nel frattempo non ci sono novità. Il clima è tutt’altro che sereno. Il momento è molto delicato. Dai politici vorremmo meno slogan e più fatti”, dice il sindacalista.
Due mesi fa oltre l’80% dei lavoratori della Denso ha incrociato le braccia nello stabilimento di Piana Sant’Angelo e protestato per la situazione di stallo che da mesi si vive nei reparti del colosso metalmeccanico in Denso. L’incertezza del futuro del Vastese e le condizioni in cui è ridotta Piana Sant’Angelo , scoraggiano nuovi investimenti.
” Concordo “, dice Biscotti ” con quello che ha detto il collega Franco Zerra durante la riunione sulla Pilkington. La politica deve intervenire concretamente prima che i problemi non siano più risolvibili. Altrimenti avremo tanti casi Honeywell. Il tempo dei buoni propositi e delle promesse è finito”, continua Biscotti. ” Questa fabbrica dava lavoro a 2300 persone. Ora sono 1200. I lavoratori hanno accettato ogni possibile sacrificio. Ora va cambiata la produzione. I cambiamenti non ci fanno paura. Ma occorre agire in fretta prima che gli stabilimenti Denso in Ungheria e Spagna ci portino via tutto”. Davanti ad un quadro economico e produttivo critico in tutto il Vastese. Primiano Biscotti, segretario provinciale della Cisl, avverte: «Denso è ancora in tempo, ma di tempo per evitare scenari disastrosi non ce n’è più molto», insiste il segretario Cisl. «I motori delle auto del futuro sono elettrici. È in atto una rivoluzione che impone investimenti per realizzare nuovi prodotti. Gli attuali motori di avviamento non serviranno più. Gli alternatori saranno diversi. Occorre preparare oggi il futuro altrimenti fra 4-5 anni non potremo fare più niente. I prodotti del futuro si faranno a San Salvo?», chiede Biscotti. Subito dopo il sindacalista torna a scuotere la politica: «Che cosa sta facendo la politica?», chiede .
«Non importa il colore del politico. L’importante è ricordarsi che il Vastese esiste e quindi anche nel Vastese vanno realizzate infrastrutture e servizi. Occorre tornare a realizzare subito strade, reti elettriche e idriche adeguate , infrastrutture per non far scappare i clienti. Non ci interessano le sfilate delle inaugurazioni senza opere. La politica deve passare a fare qualcosa di concreto prima che i buoi scappino definitivamente dalla stalla. Il caso Honeywell è emblematico », conclude il segretario della Cisl.
Paola Calvano (il centro)