Il nostro è stato il primo giornale, in città, a chiedere chiarezza su quanto da anni accade al cimitero di Vasto. Era il mese di gennaio del 2014. Chiedevamo al Sindaco Luciano Lapenna:
- Con quali criteri vengono assegnati i loculi?
- In quali orari e in che giorni possono essere fatte le tumulazioni?
- Chi incassa i soldi delle riesumazioni?
- Esiste un archivio, senza voler tornare indietro negli anni, di quante tumulazioni e riesumazioni sono state effettuate solo nel 2013?
- Quanti soldi avrebbe dovuto incassare il Comune di Vasto?
- Quanti ne ha incassati?
- E le lampadine? Quando non funzionano chi deve cambiarle? Vanno pagate? A chi?
Adesso i nodi stanno venendo al pettine a conferma che non eravamo dei pazzi a sostenere certe cose e a porci alcuni interrogativi. Ora sarà la Magistratura a fare chiarezza, a guardare la documentazione. A capire come è stato gestito finora il cimitero, quanto incassa. E, soprattutto, quanti soldi perde ogni giorno. Se perde, naturalmente.
Da anni riceviamo proteste di cittadini inviperiti. Da anni riceviamo numerose segnalazioni secondo le quali molte riesumazioni non vengono pagate.
Anzi, c’è chi sostiene che vengano fatte senza le prescritte autorizzazioni. È vero? Ancora: è vero che l’assegnazione dei loculi spesso viene effettuata con criteri clientelari? Se conosci vai in prima fila, se non conosci ti tocca l’ultima fila! E le tumulazioni? Si dovrebbero effettuare il martedì e il venerdì. In realtà, a dar retta alle informazioni forniteci da alcuni cittadini, le cose pare non stiano proprio così: se conosci, la tumulazione viene effettuata velocemente, a volte anche subito dopo il funerale, anche il giorno di Natale oppure il 15 di agosto all’ora di pranzo. Se conosci… naturalmente.
Ora sarà l’Autorità Giudiziaria a fare chiarezza. Finalmente. E bene ha fatto il Sindaco Francesco Menna a mettersi a disposizione della Magistratura nello spirito di massima collaborazione istituzionale che da sempre contraddistingue il suo modo di essere. Come bene il primo cittadino di Vasto ha fatto decidendo di privatizzare, in tempi ragionevolmente brevi, tutti i servizi cimiteriali.
