Record di accessi durante il week end al Pronto soccorso del San Pio. Ben 123 le persone che hanno chiesto aiuto la notte fra sabato e domenica e più di 100 la notte successiva. La stragrande maggioranza per traumi, incidenti, malori e conseguenze dell’abuso di sostanze alcoliche. Diversi i contusi in violente discussioni. In molti casi, grazie alle cure tempestive degli 11 medici in servizio e del personale infermieristico del presidio ospedaliero vastese, le conseguenze sono state notevolmente ridotte.
Il dato è stato confermato dal dirigente medico Augusto Sardellone. “L’estate è notoriamente una stagione di duro lavoro per il San Pio“, dice Sardellone. “Il tour del force è già cominciato”.
Oltre all’accettazione dei giovani utenti reduci da nottate di festeggiamenti il reparto si è occupato anche della stabilizzazione, diagnosi e trattamento medico di cittadini e turisti che si sono presentati in condizioni critiche o che manifestavano condizioni tali da richiedere un intervento con le caratteristiche dell’emergenza o dell’urgenza, sia differibile che indifferibile.
Un lavoro massacrante che con l’arrivo dei turisti e il moltiplicarsi di eventi e manifestazioni in tutto il territorio ha messo ( e metterà) davvero a dura prova gli operatori. Non è stato meno duro il lavoro delle forze dell’ordine. Un dato che ha spinto il sindaco di Vasto Francesco Menna, a lanciare un appello ai giovani e agli operatori turistici.
“Il Comune in collaborazione con gli operatori “, dice il sindaco Francesco Menna ” é riuscito ad organizzare per i prossimi due mesi un calendario di eventi ricchissimo. Ogni sera i giovani , ma anche i meno giovani hanno l’opportunità per divertirsi. Ma il divertimento non deve trasformarsi in disagio per gli altri e per se stessi o peggio in eventi traumatici”, dice il sindaco . “L’affluenza registrata durante il week end al pronto soccorso induce a invocare collaborazione sia da parte degli utenti dell’estate vastese che degli operatori“, riflette Menna. Il Comune ha confermato l’ordinanza che disciplina orari e somministrazione di alcolici e sollecita il rispetto del codice della strada.
“Ci si può divertire rispettando le regole. Collaboriamo tutti insieme per una estate serena e di svago mettendo al bando nervosismi e abusi“, dice Francesco Menna.
Da anni è in vigore una ordinanza che vieta la somministrazione e vendita per asporto di bottiglie, contenitori o bicchieri in vetro di alcolici di ogni gradazione e analcolici fuori dei locali. Il provvedimento, confermato anche quest’anno, è stato adottato per prevenire e contrastare comportamenti che creano rischi per l’incolumità delle persone e di danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, determinando lo scadimento della qualità urbana.
Paola Calvano (Il Centro)