Vogliamo dire la verità ai cittadini vastesi? Il Lido Insieme, la spiaggia per tutti, la passerella per persone con disabilità, è uno straordinario capolavoro realizzato dalla minoranza di centrodestra, da quella minoranza spesso accusata di non volere il bene della città, di gettare fango sull’operato dell’Amministrazione Menna.
È stato un piacere vedere il Sindaco con la fascia inaugurare il Lido, l’Assessore Forte far finta di essere contento e altri amministratori battere le mani.
Purtroppo l’inaugurazione è avvenuta alle 17, con un caldo torrido, solo per consentire la passeggiata elettorale di Silvio Paolucci, evidentemente impegnato nelle ore più fresche.
Ce li ricordiamo i nostri eroi quando, in Consiglio comunale, di fronte alla proposta originaria, fatta da sei Consiglieri di minoranza (gli stessi che firmano questa nota), di uno spazio vitale, dedicato e riservato a chi ha problemi neppure immaginabili da noi fortunati, urlarono al “ghetto”. Sì, parlarono di “ghetto”, perché loro hanno sempre in mente Auschwitz, che fu e resta una tragedia immane, e la usano strumentalmente per far abortire le idee, le proposte, le possibili realizzazioni della minoranza.
Eppure, ci sono idee, proposte e realizzazioni che sono più forti delle loro paure e della loro incapacità di visione e di progetto. Il Lido Insieme è l’esempio di una differenza amministrativa. Se l’attuale minoranza fosse maggioranza, Vasto sarebbe diversa. In Centro e alla Marina. Ovunque. Perché il nostro sguardo e la nostra attenzione sono rivolti a tutti e non a pochi, alla Città e non ai soliti noti. Vogliamo un’altra Vasto, ma per averla c’è bisogno di un’altra Amministrazione.
Francesco Prospero
Alessandro d’Elisa
Vincenzo Suriani
Davide D’Alessandro
Guido Giangiacomo
Edmondo Laudazi