Dopo cinque ore di discussione e dopo aver visionati i filmati, il processo per l’omicidio di Italo D’Elisa è stato rinviato al 10 luglio. Chiesta dall’accusa la conferma della condanna a 30 anni di reclusione per Fabio Di Lello, il giovane panettiere che il 1° febbraio 2017 uccise a colpi di pistola il 21enne D’Elisa che investì la giovane Roberta Smargiassi, moglie di Di Lello, all’incrocio di Via Mazzini con Via Giulio Cesare il 2 luglio 2016 provocandone la sua morte. La difesa dal canto suo ha invece chiesto l’esclusione della premeditazione.
Oltre al presidente della Corte D’Assise d’Appello dell’Aquila Antonio Catelli, in aula erano presenti il procuratore Pietro Mennini, gli avvocati di parte civile Pompeo Del Re e Gianrico Ranaldi e Pierpaolo Andreoni e Giuliano Milia per Di Lello.
Laura Rongoni
