Le scriventi sigle ed i sottoscritti rappresentanti sindacali dell’area Vastese devono, loro malgrado, ancora tornare a segnalare la grave e perdurante situazione che sta vivendo la Sanità del Comprensorio Vastese ed in particolare il suo Ospedale di riferimento, ossia quello di Vasto. Già 8/9 mesi fa avevamo evidenziato una serie di criticità proprie del nosocomio Vastese, redigendo una corposa nota sindacale (che ad ogni buon conto si allega alla presente). Avevamo apprezzato l’immediato interessamento del Direttore Generale che, incontrandoci anche alla presenza del Sindaco di Vasto, ne aveva riscontrato la veridicità di quanto esposto, dato rassicurazioni e garantito l’impegno dell’Azienda a programmare sia investimenti e progettazioni sulle criticità “strutturali”, sia la carenza del personale Sanitario (in particolare Direttori di UU.OO.) con la loro sostituzione, il tutto da pianificare per l’anno entrante (2018).
Purtroppo, dobbiamo rimarcare che a tutt’oggi nulla (o quasi) è stato fatto riguardo agli impegni presi a suo tempo, neanche in termini di sola progettazione, figuriamoci nella previsione di finanziamenti, ecc…
Essendo inoltre, ulteriormente trascorsi tanti mesi… inutilmente, la situazione dei Dirigenti Medici è ulteriormente peggiorata: solo nell’ultimo anno abbiamo assistito al pensionamento della metà dei Direttori Medici (ex Primari) del Ns. Ospedale, senza (ad oggi) averne visto sostituito alcuno. Nessun ospedale degno di questo nome e che dovrebbe per questo assicurare le funzioni di “Ospedale di Primo Livello” come dallo stesso Piano Regionale riconosciuto tale, non può fare ulteriormente a meno dei suoi Direttori. Alla Rianimazione, al Pronto Soccorso e alla Gastro, nel frattempo si è aggiunto il pensionamento del Direttore della Cardiologia e addirittura la soppressione della U.O.C. Gastro (restando solo come Servizio di Endoscopia). Si aggiunga l’effettivo declassamento della Direzione Medica di Presidio… davvero queste condizioni possono ancora far considerare Ospedale di Vasto di “Primo Livello” ? Dubbi non possono non essere sollevati se, in un ospedale di pari livello (p.es. quello di Lanciano) la Direzione Medica sembrerebbe avere al proprio interno anche una U.O.S.D.
Ovviamente riteniamo superfluo ricordare la carenza delle altre figure sanitarie del Comparto che lavorano all’interno delle U.O.C. e che per la particolare collocazione geografica e temporale (durante l’estate), in questo periodo è particolarmente sentito.
Segreteria Provinciale UIL Fpl Chieti Segreteria FSI USAE Chieti Segreteria CISL Fp
F.to Sig. Gianfedele Ivoi F.to Sig. Raffaello Villani F.to Sig. Nicola Malatesta