San Salvo ospiterà una interessante e variegata serata nel Tratturo del Re. E’ un’iniziativa della delegazione Fai di Vasto, in collaborazione con Legambiente e il patrocinio del Comune di San Salvo, per accompagnarci alla scoperta del Regio Tratturo l’Aquila-Foggia, noto anche come Tratturo Magno o Tratturo del Re, il maggiore dei tratturi abruzzesi.
La carovana transumante, proveniente dall’entroterra abruzzese, toccava l’Adriatico alla foce del torrente Buonanotte, area “riposo” in cui aveva origine la deviazione del monumentale tragitto diretto al Tavoliere delle Puglie. Oggi non più “erbal fiume silente”, come decantato dal D’Annunzio, il segmento sansalvese del tratturo magno è rileggibile grazie al verde d’impianto a pini e lecci, percorso dalla pista ciclabile di San Salvo marina.
L’invito è aperto a tutti mercoledì 18 luglio alle ore 19.00 con raduno nell’antico “riposo”, oggi Giardino Botanico mediterraneo, nonché biotopo costiero di San Salvo Marina ospiti di Legambiente, che guiderà i visitatori alla scoperta di questa oasi naturalistica, unica nel suo genere in tutta la costa adriatica.
Successivamente, a piedi o con bici ‘a mano’, si percorrerà la pista ciclabile sansalvese, che ricalca il percorso tratturale, fino alla piazzola circolare vicino via Amerigo Vespucci, dove ci saranno i musicisti del quintetto Tile Brass Quintet (l’esibizione è prevista alle ore 21.00).
“Sarà un’interessante esperienza – dice il sindaco Tiziana Magnacca – che ci regalerà il Fai di Vasto su proposta del capo delegazione Maria Rosaria Pacilli per accompagnarci alla scoperta del tratturo con la visita guidata al giardino botanico per vivere l’esperienza emozionale della transumanza. Un’opportunità nata grazie all’intervento del presidente del Consiglio comunale Eugenio Spadano che vedrà alcuni studenti fare da ciceroni per illustrare notizie storiche di luoghi di cui dobbiamo avere cura.
Tile Brass Quintet è composto da Alessandro Iezzi alla tuba, Antonio Cordisco alla tromba, Atreo Ciancaglini al trombone, Filippo Chiavaroli al corno e Innocenzo Caserio alla tromba. I ragazzi costituiscono un gruppo durante il periodo degli studi nel Conservatorio “Luisa D’Annunzio”, per poi perfezionarsi esibendosi con importanti nomi del panorama nazionale, come Marco Pierobon, Piergiuseppe Doldi e Mario Barsotti.
Hanno svolto e svolgono esperienze orchestrali presso importanti fondazioni e teatri, tra i quali Orchestra Giovanile Italiana, Teatro Regio di Parma, Teatro dell’Opera Moderna di Reggio Emilia, Orchestra Filarmonica di Torino, Sinfonica Abruzzese e Coro Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia.
Hanno suonato sotto la direzione di importanti direttori d’orchestra, come Antonio Pappano, Donato Renzetti, Latham Koenig, John Axerold, Ciro Visco e Antonio Piovano.
Hanno suonato in diverse formazioni con importanti interpreti, tra i quali Jorgen Van Rijen, Marco Pierobon, Andrea Giuffredi, Alexander Lonquich, Nilo Caracristi, Luciano De Luca, Salvatore Accardo e Giovanni Sollima. Nel 2017 hanno raggiunto importanti traguardi, vincendo il primo premio assoluto nel III concorso della Val Pescara ed esibendosi nell’apertura serale dei Musei Vaticani. Il quintetto prende ispirazione dai famosissimi Canadian Brass.
Delegazione FAI Vasto: capo delegazione Maria Rosaria Pacilli; vice capo delegazione: Lucia Serafini; delegati: Lucia Anello, Manlio Conte, Maria Antonietta Petroro, Pina Di Francesco, Eustachio Frangione, Giuseppe Galante, Luigi Giuliani e Francesco Pietrocola.