Una coppia di nomadi residente a Vasto e un loro amico sono finiti in manette con l’accusa di furto e ricettazione. Ad incastrarli è stata una pattuglia di carabinieri in borghese. F.B. e la moglie M.S., entrambi trentenni non immaginavano di essere osservati dalle forze dell’ordine , quando a Petacciato marina ( Campobasso) si sono avvicinati ad un auto parcheggiata sulla Statale.
Secondo i militari la coppia avrebbe prelevato da quell’auto dei bancomat. Di sicuro la coppia dopo la sosta sulla statale ha raggiunto Vasto marina in auto, si è fermata ed ha fatto salire a bordo un’altra persona, P.Z., di Vasto un coetaneo amico.
Dalla riviera la vettura con i tre a bordo è salita in città. Non lontano dal centro commerciale Pianeta l’auto della coppia si è fermata davanti ad uno sportello bancomat. Dall’auto è sceso l’amico dei due rom e ha tentato di prelevare soldi con le carte rubate. A quel punto sono intervenuti i militari. I tre non sono riusciti a prelevare denaro ma sono finiti lo stesso in manette. Ieri mattina la coppia rom e l’amico sono comparsi davanti al gip del Tribunale, Stefania Izzi. Ad assisterli c’era l’avvocato Raffaele Giacomucci.
Il gip daccordo con il pm Barbieri ha convalidato l’arresto. All’amico della coppia è stato dato l’obbligo di firma. I due rom hanno ottenuto i domiciliari in attesa di giudizio. Il difensore insiste sull’assenza di prove certe del furto. Il processo con rito direttissimo non sarà però celebrato a Vasto. Dal momento che il furto è avvenuto in territorio molisano la competenza è del Tribunale di Larino . Gli atti sono stati quindi trasferiti a Larino. Sarà ora la magistratura molisana a decidere il da farsi.
Paola Calvano (il centro)