Vittorio Altieri come Luca Cormani. Ingegnere come lui, ottimista come lui e purtroppo vittima come lui di un incidente stradale. Ieri pomeriggio nel quartiere di San Michele erano in tanti a piangere la morte di un ragazzo “perbene”, che amava la sua famiglia, lo studio e il lavoro. Non a caso a 23 anni Vittorio era già laureato in ingegneria ed aveva cominciato a lavorare.
E’ morto lavorando. Parole di cordoglio per la famiglia del giovane sono espresse dal sindaco di Vasto, Francesco Menna, dal vicesindaco Giuseppe Forte e dal comandante della polizia municipale di Vasto, Giuseppe Del Moro.
La tragedia di ieri mattina ha profondamente colpito lavoratori, dirigenti e rappresentanti sindacali della Denso, dove il giovane stava facendo uno stage formativo. L’incidente è avvenuto a pochi metri dello stabilimento di Piana Sant’Angelo.
“La morte di un giovane non può mai lasciare impassibile”, commenta il segretario provinciale della Cisl Primiano Biscotti. La notizia della morte di Vittorio è arrivata anche sulla riviera e in spiaggia dove tanti ex compagni di scuola dell’Istituto Mattei non sono riusciti a trattenere le lacrime.
Molti i messaggi di cordoglio pervenuti alla famiglia e alla mamma Rosa Maria Spadaccino in particolare. “La città piange un altro angelo volato via troppo presto”, scrive su facebook un gruppo di amici.
Paola Calvano (Il Centro)