Cambio al vertice del Comando Legione Carabinieri Abruzzo e Molise di Chieti. Nella mattinata di Venerdì 31 agosto 2018, in Chieti, presso la caserma “Pasquale INFELISI”, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Vittorio TOMASONE, Comandante Interregionale Carabinieri “OGADEN” di Napoli, il Generale di Brigata Carlo Cerrina assumerà il comando della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, subentrando al Generale di Brigata Michele Sirimarco, destinato a ricoprire il prestigioso incarico di Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma.
La carriera del Generale Cerrina, 55 anni, nato a Piave di Cadore (BL), sposato con due figli, laureato in Giurisprudenza e Scienze politiche presso gli atenei di Parma e Catania, inizia nel 1979 alla scuola militare “Nunziatella” di Napoli. Promosso al grado di Capitano ha prestato a lungo servizio in Sicilia, al Comando della Compagnia dei Carabinieri di Giarre dal settembre 1989 al novembre 1991 e, successivamente, da febbraio 1993 a giugno 1997, presso il centro operativo della Direzione Antimafia di Catania. Da aprile 1998 a luglio 1999 ha poi frequentato il primo corso superiore di Stato Maggiore Interforze, conseguendo il titolo “ISSMI”, che abilita all’esercizio delle più alte funzioni dirigenziali. Impegnato anche all’estero, il Generale Cerrina ha ricoperto, presso il Comando Nato di Bruxelles, da luglio 2005 ad agosto 2008, il prestigioso incarico di Addetto Militare aggiunto per i Comitati politico militari sulla lotta al terrorismo e sulle armi di distruzione di massa. Successivamente, rientrato in Patria, ha svolto, da agosto 2008 a settembre 2011, presso il Comando Generale dell’Arma di viale Romania in Roma, le funzioni di Capo Ufficio Armamenti ed Equipaggiamenti Speciali ed in seguito Capo Ufficio Logistico. Giunto a Parma a fine 2011, ha diretto il Comando Provinciale dell’Arma della citta ducale fino al 2014 per poi fare ritorno nella Capitale e assumere l’incarico di Capo di Stato Maggiore del Comando Scuole dell’Arma dei Carabinieri dal giugno 2015 ad ottobre 2016. Promosso al grado di Generale di Brigata, nell’ottobre 2016 è diventato Comandante della 1a Brigata Mobile dei Carabinieri.