Il sospetto è diventato certezza. Continuano i sabotaggi contro il Comune e la campagna di derattizzazione. L’obiettivo di una telecamera accesa nel centro storico ha ripreso un uomo che getta un sacca di rifuti alimentari sulla strada per attirare ratti. La zona è quella del Belvedere Romani. Le immagini mostrano l’arrivo dello sconosciuto con un grosso sacco scuro in spalla. L’uomo oltrepassa un cancello, raggiunge un angolo e scuota il sacco. Un gesto che ha tutta l’aria di essere mirato e che fa il paio con la distruzione delle esche scoperta la scorsa settimana. Un’azione che ha provocato un danno enorme a tutta la comunità.
Attraverso le immagini l’amministrazione comunale cercherà di identificare il “cambusiere ” dei topi. L’uomo rischia una denuncia per attentato alla salute dei cittadini e danni alla città. L’amministrazione comunale non esclude di costituirsi parte civile.
Resta l’inquietante interrogativo. Perchè sabotare la deratizzazione?
Il sindaco Francesco Menna non nasconde il proprio sconcerto. L’assessore Gabriele Barisano però non si arrende e prosegue gli interventi di bonifica. Non lo ha fatto neppure quando ha scoperto che le trappole per topi erano state messe fuori uso dai vandali. Gesti scellerati, che si aggiungono ai tanti atti vandalici a danno della città e dei cittadini. E ora ci sono immagini che parlano da sole e che raccontano il comportamento incivile e irrazionale di un uomo che ha vanificato gli sforzi del Comune e favorito il moltiplicarsi dei roditori. Il responsabile del nuovo misfatto potrebbe presto essere identificato. Se così fosse gli investigatori cercheranno di capire perchè lo ha fatto e se si tratta di un vero e proprio dispetto.
Nel frattempo l’amministrazione comunale invita i cittadini a collaborare per il bene della loro città. Chi dovesse scoprire persone che gettano la spazzatura per strada o peggio danneggiano le esche è invitato a segnalare la cosa alla polizia municipale, in comune , alla protezione civile o alle guardie ambientali.
Paola Calvano (Il Centro)
