Il Comune di San Salvo dichiara tolleranza zero per chi beve e guida. Così come previsto dal codice della strada ci saranno sanzioni molto pesanti per chi viene trovato anche con 0,2 milligrammi, quindi tolleranza zero che porterà a un inasprimento delle pene. La decisione, condivisa da molti altri Comuni, è stata presa a causa del moltiplicarsi di incidenti dovuti alla guida in stato di ebbrezza. Soprattutto durante il week end le auto che finiscono fuori strada sono numerose lungo tutta la riviera. Basta guardare i pali della luce inclinati e i cartelli sistemati sui rondò abbattuti per rendersi conto della situazione.
La sola polizia municipale di San Salvo ha sorpreso nelle ultime settimane una trentina di automobilisti ubriachi al volante. Il numero va sommato alle multe distribuite dalla polizia stradale lungo la riviera vastese : centinaia di sanzioni da inizio anno ( 15 patenti ritirate solo durante la notte bianca di luglio). Il pugno di ferro è stato deciso non tanto per difendere le strutture( persino un cavalcavia a San Salvo è stato danneggiato da un autotrasportatore che guidava il tir in stato di ebbrezza), ma piuttosto la vita di tanti giovani.
Sia il sindaco Magnacca che l’assessore Raspa e il comandante della polizia municipale Marchioli programmando controlli più severi intendono proteggere la vita di tanti giovani. Ai conducenti multati per guida in stato di ebbrezza durante i mesi estivi è stata sospesa la patente. In qualche caso è stata ritirata. Analoga severità è stata e sarà adottata con i conducenti professionali (trasportatori, tassisti, sanitari ed autisti di veicoli a noleggio), con l’aggravante del raddoppio della sanzione nei casi più gravi.
E sarà alta l’attenzione della polizia municipale anche sulla regolarità della copertura assicurativa e della revisione auto: sono sempre più numerosi purtroppo i veicoli scoperti senza revisione o senza assicurazione. Un malvezzo che va combattuto. Presto verifiche specifiche saranno fatte anche per l’uso del cellulare alla guida e per il rispetto del peso dei veicoli riportato sulla carta di circolazione.
La severità con chi non rispetta il codice quando è alla guida è plaudita dal’Asaps, l’Associazione amici della Polizia stradale, che ha lanciato l’allarme sul moltiplicarsi di incidenti che provocano danni a persone e distruggono le auto senza poter risarcire le vittime per mancanza di assicurazione. Guai insomma a chiunque mette a rischio la sicurezza sulle strade guidando in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti e senza aver provveduto al rinnovo dei documenti previsti dalla legge.
Paola Calvano (Il Centro)