Fiumi di cocaina dal Lazio in città. Il giudice del Tribunale di Vasto, Italo Radoccia ha condannato a 4 anni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti , Orazio Sammarco, 40 anni di Latina. L’uomo venne arrestato dalla polizia il 5 marzo scorso a Vasto insieme ad un complice che era uscito da poco dal carcere di Roma ed era tenuto sotto stretto controllo dalle questure di Roma e Latina.
La squadra mobile seguì Sammarco al volante di una Smart da Cisterna di Latina a Vasto. L’ auto, evitando di imboccare l’autostrada, da Cisterna attraversò il Frusinate, il Casertano e il Molise, per poi raggiungere Vasto. Una volta in città si fermò in una stazione di servizio sulla Circonvallazione Istoniense. Alle 21,10 scattò il blitz da parte delle pattuglie arrivate da Latina e supportate dai colleghi di Vasto e Chieti. La Smart fu sottoposta ad accurate perquisizioni. Sotto i sedili della vettura la polizia trovò un panetto di cocaina di 1.100 grammi : più di mille dosi di ” neve” per un valore di oltre 50mila euro. La droga venne sequestrata. Sammarco fu arrestato e trasferito nel carcere di Torre Sinello a Punta Penna.
Ieri l’indagato, difeso dagli avvocati Alessia Vita del foro di Latina e Raffaele Giacomucci del foro di Vasto è comparso in tribunale. A rappresentare l’accusa è stato il procuratore capo, Giampiero Di Florio. L’avvocato Giacomucci ha chiesto e ottenuto per l’imputato il giudizio con rito abbreviato. Al termine Sammarco è stato condannato alla pena di 4 anni di reclusione, ma ha rischiato una pena ben più pesante considerando che all’imputato è stato contestato il possesso dell’ingente quantità di droga . Al termine del processo , il quarantenne è tornato in carcere. Sull’operazione sono ancora in corso le indagini. Gli investigatori dopo aver scoperto il filone di spaccio che arrivava dal Lazio per rifornire il Vastese stanno cercando di risalire al grossista locale.
Paola Calvano (Il Centro)