Un servizio di pre e post scuola per consentire l’ingresso anticipato nell’Istituto. E’ questa la soluzione al vaglio del Comune e della dirigenza della scuola elementare “Martella” di via Bachelet dove il ritorno sui banchi è stato costellato da numerosi disagi. Il 10 settembre scorso studenti e genitori sono rimasti bloccati davanti all’ingresso dell’edificio, nel bel mezzo di una delle strade più trafficate della città, per mancanza di personale addetto alla vigilanza.
Una disposizione della dirigente scolastica Maria Pia Di Carlo, messa nera su bianco su un cartello affisso sul cancello dell’edificio, aveva vietato ai genitori l’ingresso nel cortile prima delle 8.05 con le conseguenze che chi si è trovato a passare da quelle parti ha potuto constatare: una lunghissima fila per strada, tra le macchine in transito e quelle parcheggiate, con evidenti rischi per la incolumità dei piccoli e degli stessi familiari accompagnatori.
Nel mirino è finita, suo malgrado, l’assessore Anna Bosco che, pur non avendo alcuna responsabilità dell’accaduto, si sta adoperando per cercare una soluzione. “Ho chiesto il giorno stesso di partecipare al consiglio d’Istituto”, racconta la delegata alle politiche scolastiche del Comune, “al fine di analizzare le esigenze e valutare in che modo venire incontro alle famiglie. Si tratta di istituire dei servizi extrascolastici di pre e post scuola, ma non posso ancora sbilanciarmi sui tempi. Quello che posso dire al momento è che la polemica si è stemperata perché con la riapertura del cancello i genitori hanno ora la possibilità di entrare nel cortile”.
Sia il consiglio d’Istituto presieduto da Angelo Marzella sia la dirigente scolastica Di Carlo hanno molto apprezzato la collaborazione dell’assessore Bosco. Con il servizio di pre e post scuola che verrà attivato dal Comune gli studenti potranno partecipare ad attività extrascolastiche.
Anna Bontempo (Il Centro)
