Il Civeta firma diversi accordi transattivi, tra cui quello con il comune di Vasto verso il quale vantava un credito ventennale di 940mila euro, ma non riesce a raggiungere una transazione con San Salvo. Ammonta a 864mila euro il debito che il comune guidato da Tiziana Magnacca ha nei confronti del Consorzio pubblico che gestisce l’impianto di Valle Cena e che proprio in questi giorni ha consegnato i lavori per la realizzazione del digestore anaerobico che consentirà di produrre biometano attraverso il trattamento delle frazioni organiche dei rifiuti urbani.
“La riscossione transattiva, più volte rappresentata, si è dimostrata impraticabile”, spiega il Commissario Straordinario, Franco Gerardini, “a causa del perdurante diniego, opposto solo verbalmente dal comune di San Salvo. Il contenzioso a questo punto, con sommo dispiacere, dovrà essere risolto tramite le vie legali, per le quali l’ente sta attivandosi”.
Il funzionario regionale, che da tre anni tiene le redini del Civeta, coglie l’occasione per rendere pubblica l’approvazione di tre atti transattivi “con la finalità prioritaria di sistemare la situazione debitoria del Consorzi, evitando ulteriori gravosi contenziosi che si trascinavano da anni impegnando l’ente dal punto di vista finanziario”.
Gli accordi raggiunti sono quelli con il comune di Vasto e con due legali.
Il primo atto transattivo ha permesso la riscossione di 290mila euro a fronte di un credito ventennale di 940mila euro che il Consorzio vantava nei confronti del comune di Vasto e per il quale si è dovuto sostenere un lungo contenzioso. Gli altri due accordi sono stati raggiunti con l’avvocato Carlo Marco Sgrignuoli, il quale aveva avviato un’azione legale per il pagamento di 18mila euro a titolo di compensi legali, e con lo studio legale Del Federico che aveva trasmesso una diffida e messa in mora per incassare la somma di 81mila euro a titolo di competenze professionali per incarichi conferiti dal Consorzio dal 2010 al 2016. Con la firma degli accordi il Civeta ha potuto beneficiare di un risparmio delle somme dovute e di un pagamento rateizzato.
Anna Bontempo (Il Centro)