Segregati in casa. Si sentono così i residenti di Vasto Marina che abitano in piazza Fiume, luogo scelto dal Comune per l’installazione del Luna Park. Da quando ci sono le giostre, previste inizialmente nel lungomare Cordella, ma poi spostate nell’area della ex stazione ferroviaria, uscire ed entrare dalle case è diventata un’impresa.
“Ci troviamo nella impossibilità di accedere alle nostre abitazioni“, protestano i residenti, “e le nostre finestre sono a distanza di pochi metri dalle attrazioni. Questa location è stata davvero una scelta infelice”.
Nei giorni scorsi erano state le minoranze consiliari a stigmatizzare la decisione di sposatre il Luna Park a piazza Fiume, presa dal Comune in accordo con il consorzio Vivere Vasto Marina. Le critiche sono riferite agli spazi angusti e alla localizzazione piuttosto decentrata. Secondo l’opposizione consiliare se l’obiettivo era quello di far lavorare le attività commerciali (bar, pub e ristoranti), la scelta sarebbe dovuta ricadere su una zona più centrale della riviera.
Intanto l’amministrazione comunale rende noto che per agevolare i cittadini è stato istituito un servizio di bus navetta gratuito che sarà attivo fino al 30 settembre, dalle 19 alle 24, ogni 20 minuti da via Roma e piazza Verdi fino a piazza Fiume.
Anna Bontempo (Il Centro)
