Fabio Montani ha lavorato soprattutto sulla testa della squadra. Con la speranza che la sua nuova Vastese riesca a cancellare paura ed incertezze. “Da martedì ad oggi ho fatto questo, oltre a lavorare tanto sul campo. I ragazzi erano giù di corda martedì. Piano piano le cose sono migliorate. Adesso dobbiamo dimostrarlo sul campo, a Jesi”.
Il neo allenatore biancorosso ha ereditato da Palladini una squadra depressa nel morale ed in una situazione di classifica precaria, dettata dai soli tre punti conquistati finora.
Domani non ci sarà Ridolfi, fermo a causa di una fastidiosa sciatalgia, oltre ai lungodegenti Di Pietro e Viscardi. Per quanto riguarda quello che sarà l’undici titolare il tecnico della Vastese ha preferito tenere tutti sulla corda non concedendo alcun tipo di anticipazione.
Il tecnico della Vastese conosce la Jesina e ne ha parlato ai suoi giocatori.
“Troveremo un avversario difficile ed un campo tosto – ha aggiunto – mi aspetto di vedere all’opera una squadra propositiva, una squadra alla ricerca del risultato con il gioco. Abbiamo giocatori che possono farlo”.